venerdì 22 maggio 2015

PENZIERO NUMERO UNO

Ho sempre cercato di non chiederti niente...

Perché mi completi in tutta la mia apparenza.

Riempi ogni mio spazio vitale.

Occupi ogni momento lasciato vuoto dai miei pensieri.

Sei un sostegno che mi cinge intorno...

Un'impalcatura stretta che mi protegge dal mondo ostile.

Ho sempre cercato di non chiederti niente…
… ma ora...


esci da questo cazzo di bagno.

sabato 9 maggio 2015

PENZIERO NUMERO DICIASSETTE

Amore... Non rovinarmi la sorpresa.

Ho notato strani movimenti,
Il tuo sguardo è attento,
Non mi dici niente...

So che prepari qualcosa...

Parli sottovoce al telefono...

Eviti che io possa chiederti qualcosa,

So che prepari qualcosa.
Dai, non farmi stare sulle spine...


...dimmi che ti levi dai coglioni.

PENZIERO NUMERO VENTI

Perdonami.

Ti ho conosciuta.

Ti ho vissuto.

Purtroppo è finita.

Garbatamente mi hai salutato.

Civilmente ti ho restituito tutto.

Quasi,

ho perso le chiavi delle manette attaccate alla testiera del letto.

PENZIERO NUMERO TRE

Le tue labbra morbide e rigonfie sono zattere di salvataggio                                                         

dove appoggiare la mia fronte nei momenti bui.                                                                               

I tuoi zigomi, due atolli in un oceano di bellezza.                                                                           

Le tue tempie lisce abbracciano occhi color perla.                                                                       

Che cosa dirti ancora... amore mio...


Smettila col botulino.